Il 20 ottobre 2018, presso la sede dell’Authority genovese (Sala delle Compere), si è svolta la 51ma edizione del Premio San Giorgio. Durante la cerimonia, che si ripete ogni anno dal 1967, vengono consegnati premi e riconoscimenti ai migliori studenti dell’Istituto Nautico cittadino e agli Allievi meritevoli dell’Accademia Italiana della Marina mercantile. Organizzata da Collegio Nazionale Capitani L.C. e M., la manifestazione intende rinsaldare i legami tra lo shipping e la formazione marittima, offrendo spunti di confronto e conoscenza tra il mondo della scuola e quello del lavoro.
Al tavolo dei relatori, il direttore generale dell’Accademia Italiana della Marina Mercantile Daniela Fara, che nel suo intervento ha ricordato tutti coloro che hanno affiancato negli anni l’Accademia: dalla sua fondazione nel 2005, quando l’Ammiraglio Raimondo Pollastrini ha dato l’impulso iniziale anche ad IMSSEA (costola internazionale di Accademia), quindi sempre sostenuti dalle Istituzioni (Regione Liguria in prima fila coi finanziamenti alla “Blue Economy”) e da Confitarma. Negli anni l’Accademia ha visto la partecipazione delle principali compagnie presenti sul territorio come Costa, Messina, Grandi Navi Veloci, Vroon, Corsica Ferries, ma anche MSC. Quindi, grazie a queste importantissime sinergie, l’Accademia si è aperta a progetti diversificati e a nuove sedi operative. Oltre a quella di Genova (Villa Candida), dove si svolgono i corsi per gli Allievi Ufficiali di Coperta e di Macchina, quella di Arenzano (Villa Figoli), dove è sorta la prima istituzione dedicata in Italia alla formazione di professionisti dell’Hôtellerie per navi passeggeri (in collaborazione con Costa) e quella di Lavagna (Villa Spinola), dove si trova la succursale per la formazione di personale nel settore crocieristico e dei traghetti (in collaborazione con MSC e GNV).
Gli stretti legami mantenuti nel tempo col Nautico “San Giorgio”, ha permesso infine la proposta di nuovi percorsi formativi rivolti ai giovani diplomati, nell’ambito della filiera logistica e ferroviaria.
Nel suo discorso Daniela Fara ha ricordato un ulteriore passo avanti nel percorso formativo degli Allievi Ufficiali, rappresentato dalla possibilità di conseguire in un’unica soluzione sia il diploma ITS sia l’abilitazione professionale per ufficiale di navigazione o di macchina. Si sono appena conclusi gli esami unificati presso la Capitaneria di Porto, sostenuti per la prima volta da 60 Allievi (30 di Macchina e altrettanti di Coperta). Le prove hanno ottenuto votazioni finali molto alte nella sezione coperta e, in generale, solo 3 candidati tra coperta e macchina dovranno ripetere completamente l’esame. Gli Allievi hanno portato a termine il percorso formativo di 30 mesi, previsto per acquisire il titolo di Tecnico Superiore per la Mobilità delle Persone e delle Merci, compresi i 12 mesi obbligatori di imbarco.
Ecco chi sono i migliori Allievi Ufficiali dell’Accademia italiana della Marina mercantile, festeggiati durante la cerimonia del Premio San Giorgio:
– tra gli Allievi di Coperta
Enrico Quaggio, migliore allievo tra le classi di Coperta dell’anno accademico 2017/2018 (media valutazione 9,83), premiato con la borsa di studio in memoria dell’amm. Raimondo Pollastrini offerta dai figli;
Mario Obino ha ricevuto la borsa di studio Renato Causa intitolata a mons. Costantino Stefanetti;
Gregorio Menin ha ottenuto la borsa di studio Confitarma;
– tra gli Allievi di Macchina
Federica Iacoella (media più alta di tutte le classi di Macchina, valutazione 9,54), premiata con la borsa di studio offerta da Fondazione Accademia Italiana Marina Mercantile in memoria dell’amm. Pollastrini;
Andrea Susino ha ricevuto la borsa di studio Renato Causa;
Marco Elleni la borsa di studio istituita dal Rina.