Genova, 2 Dicembre 2021 – Formazione e lavoro: settore marittimo, ETT S.p.A. e BC Service presentano all’Accademia della Marina Mercantile STEP (Smart Education Platform), multipiattaforma in realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR) per l’addestramento degli equipaggi per le operazioni di rilascio a mare delle lance di salvataggio.
’elevato numero di incidenti che si registrano tra i membri degli equipaggi navali durante le esercitazioni con impiego di mezzi di salvataggio, come le operazioni di ammaino delle scialuppe, è uno dei motivi che ha indotto la Marina Mercantile a ripensare del tutto le modalità di svolgimento delle sessioni di addestramento, volendo abbattere il rischio di mettere a repentaglio l’incolumità degli operatori.
È a partire da tali premesse, e per rispondere innanzitutto all’esigenza di sicurezza che ETT, industria della creatività e della digitalizzazione leader del comparto su scala internazionale ha deciso di mettere in cantiere STEP (Smart Education Platform), multi-piattaforma per la fruizione indoor di contenuti didattici innovativi, un pacchetto completo di corsi di formazione in ambito Blue Economy.
Giovanni Verreschi, ad di ETT, ha così commentato il coinvolgimento aziendale nel progetto STEP: “Abbiamo accolto in modo particolarmente positivo la possibilità di sperimentare con l’Accademia della Marina Mercantile di Genova i risultati raggiunti tramite la multipiattaforma per l’addestramento degli equipaggi navali. Ciò in funzione di un risvolto sociale del progetto, che consente di contenere il numero di incidenti durante le esercitazioni e, nello stesso tempo, dal punto di vista tecnologico, di incrementare l’attrattività/engagement per gli operatori, a differenza di quanto avvenga nella tradizionale aula in dimensione frontale. L’immersività delle soluzioni ETT riveste un ruolo fondamentale per coinvolgere l’utente in una dimensione interessante, innovativa e accattivante per le possibili perlustrazioni nella dimensione 3D”.
Paola Vidotto, Direttore dell’Accademia della Marina Mercantile, commenta: “Da sempre il nostro istituto lavora per potenziare le competenze degli Allievi, non soltanto per quanto riguarda le specificità del singolo corso. Il progetto STEP rientra in un piano più largo di sviluppo di capacità operative, che siano anche strumento – per chi intraprende la carriera marittima – per avere sempre più dimestichezza con alta tecnologia e sviluppo di sistemi integrati”.
Il ricorso alle tecnologie abilitanti dell’Industria 4.0, come realtà virtuale (VR), realtà aumentata (AR) e intelligenza artificiale (AI), ha reso possibile l’implementazione di un progetto ritenuto sfidante e ambizioso dalla comunità scientifica nel complesso.
Il progetto STEP, rientrante negli Accordi per l’Innovazione tra Ministero dello Sviluppo Economico e Regione Liguria, e co-finanziato dall’Unione Europea, è configurabile come un software multicanale e modulare che riproduce gli scenari operativi del sistema di sgancio delle scialuppe di salvataggio, con l’obiettivo di valorizzare la formazione e l’addestramento professionale, prevedendo l’adozione di strumenti compatibili con una VR Experience Room.
I corsi di formazione in realtà virtuale e aumentata risultano particolarmente performanti, in quanto utilizzati per l’addestramento del personale di bordo in situazioni di emergenza, consentendo di simulare scenari borderline senza i rischi e gli effettivi pericoli che possono presentarsi rimanendo nelle dimensione “fisica” a bordo delle navi. Nello stesso tempo, l’utilizzo del virtuale nei momenti formativi costituisce un fattore per abbattere i costi e i tempi e rendere più attrattivo il corso stesso.
In particolare, l’operazione riprodotta dalle tecnologie immersive su cui ETT ha investito è quella dello sgancio della scialuppa sospesa ai cavi sui lati delle unità di navigazione.
Il progetto STEP si articola in due moduli, quello della realtà virtuale (GAME VR) e quello della realtà aumentata (AR) a supporto della conoscenza. Grazie al primo, è possibile attivare il meccanismo della simulazione, che richiede agli operatori che vengono formati una serie di attività previste dagli LSA Life Saving Appliances (dotazioni tecniche) nonché la valutazione da parte di un tutor (assessment dei candidati) supportata da strumenti di Intelligenza Artificiale (IA).
Il modulo AR permette, invece, la visualizzazione e interazione con modelli 3D di oggetti solitamente utilizzati durante le esercitazioni (ganci, parti di scialuppe).
Fattore comune e strutturale dei due moduli l’elemento di gamification, ovvero l’implementazione sistemica della metafora del gioco, così da rendere engaging e accattivante per l’utenza il momento dell’apprendimento più di quanto sarebbero le stesse esercitazioni svolte frontalmente in aula.
I pacchetti formativi realizzati durante il progetto saranno principalmente tre, ovvero corso base/intermedio/avanzato per Capolancia. La parte teorica è accessibile in modalità e-learning, quella pratica tramite App in realtà virtuale e aumentata.
La multipiattaforma è in grado di offrire pacchetti formativi trasversali a diversi settori professionali, rendendoli disponibili tramite il marketplace di STEP.
ETT, responsabile per ciò che concerne lo sviluppo del progetto, del coordinamento e della produzione dei contenuti, è stata coadiuvata da Aitek e BCService.
La prima garantisce la gestione dinamica real-time dello scenario di training e della valutazione del candidato mediante approcci di Intelligenza Artificiale e deep learning. BCService, invece, si occupa della sperimentazione e analisi sui casi pilota con un focus specifico su applicazioni di marine safety.