Il 26 giugno scorso a Genova si è svolta la tradizionale commemorazione del sacrificio dell’equipaggio del rimorchiatore “Santo Stefano”, affondato a seguito dell’esplosione di un ordigno durante le operazioni di sminamento del Porto di Genova, al termine della II guerra mondiale.
La cerimonia si rinnova ogni anno, organizzata dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia. Da Ponte Parodi è partito il rimorchiatore “Genova”, a bordo del quale era presente una folta delegazione di rappresentanti delle istituzioni civili e militari, associazioni, enti, tra cui gli Allievi dell’Accademia Italiana della Marina Mercantile, con bandiera.
Il rito ha previsto quest’anno la deposizione in mare di due corone di alloro: una in ricordo dei caduti del rimorchiatore “Santo Stefano” e un’altra, nel braccio di mare prospiciente Molo Giano, in memoria degli scomparsi nella recente tragedia del crollo della Torre Piloti.
Onorare e rispettare la memoria di chi ha perso la vita sul lavoro è un doveroso atto di riconoscenza per chi vuole intraprendere la professione sul mare.