Genova, 11 Aprile – Si è conclusa, con partecipazione e successo, la dodicesima missione all’estero organizzata dal The International Propeller Club, che si è svolta il 9 e 10 aprile in Albania. A Tirana, la Delegazione Italiana ha incontrato istituzioni e imprese locali, partecipando alla tavola rotonda, organizzata in collaborazione con SRM, sulle opportunità di sviluppo condivise nei settori marittimo, portuale e logistico.
La Missione è proseguita a bordo di Nave Scuola Amerigo Vespucci con un incontro sulla formazione marittima, promosso dall’Accademia della Marina Mercantile Italiana e arricchito dalla partecipazione di quindici studenti dei nautici italiani in un’esperienza formativa a bordo, promossa dal Propeller con la Marina Militare.
L’iniziativa ha rappresentato un importante momento di confronto e collaborazione tra il cluster marittimo italiano e quello albanese, ponendo le basi per nuove sinergie industriali e logistiche nel cuore del Mediterraneo. La conferenza gestita dall’Accademia Italiana della Marina Mercantile ha avuto luogo negli spazi dell’Autorità Portuale di Durazzo (Durrës), con la partecipazione del Prof. Osman Metalla, dell’Università di Durrës, Paola Strata, Coordinatrice Didattica dell’Accademia, Endrit Pollo, Direttore del CEMA (Center of Excellence for Maritime Affairs), il C.V. Nicasio Falica, Capo 7° Ufficio – “RESTAV” (Reclutamento, Stato Giuridico, Avanzamento) e Politica della Formazione e Impiego, Teresa Farina, Preside dell’Istituto Nautico Nino Bixio di Piano di Sorrento, e l’Allievo di Coperta Lorenzo Kushi.
Tema della giornata, la formazione nel suo senso più ampio, e soprattutto un ampio ragionamento sulle dinamiche della tecnologia e della “Generazione Z”, intesa come risorsa non solo numerica, ma anche di inventiva e innovazione. Ma l’Accademia è stata protagonista anche dello scambio di crest con il Comandante della nave “Amerigo Vespucci”, Giuseppe Lai, e con il Presidente della IX Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, presente alla conferenza, l’On. Salvatore Deidda.